Ho iniziato la professione di Biologo Nutrizionista nel 2011. Mi sono laureato in Dietistica nel 2008 alla prima sessione utile e con 110 e lode all’università di Roma Tor Vergata e in Scienze della Nutrizione Umana, nello stesso ateneo, nella prima sessione utile del 2010 con 110 e lode. Sempre presso l’Università di Tor Vergata, nella seconda sessione del 2010, ho conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di Biologo. Nel 2018 presso l’Università ‘’La Sapienza’’ di Roma ho conseguito un Master Universitario di II livello annuale in Mindfulness: Pratica, Clinica e Neuroscienze.
Mi sono da sempre dedicato all’attività fisica e sportiva. Inevitabilmente sono sorte domande sul come migliorare la prestazione, l’efficienza fisica, la salute fisica e mentale. Da qui il mio interesse per la nutrizione in quanto variabile imprescindibile. Ho frequentato l’ISEF (oggi IUSM) a l’Aquila conseguendo il diploma di Educazione Fisica nel 1984 con 110 e lode. Mi sono occupato di casi clinici diversissimi tra loro in questi anni di professione: malattie oncologiche, diabete e insulino resistenza, obesità e sovrappeso sia per bambini e adolescenti che per adulti, , reflusso-gastro esofageo, sindrome del colon irritabile, celiachia e ipersensibilità al glutine, allergie e intolleranze alimentari, bulimia e anoressia, ho elaborato programmi nutrizionali per vegani, vegetariani e ovviamente per sportivi anche di alto livello.. Da un lato ho dato il mio contribuito per aiutare le persone che ho incontrato e dall’altro ho ricevuto da ognuna di esse una straordinaria opportunità di crescita personale, umana e professionale. Dalla mia esperienza ho potuto constatare che alcune categorie di cibo per alcuni possono causare una vera e propria forma di dipendenza, almeno quanto le altre sostanze ad azione stupefacente e psicotropa e ho avuto la conferma che le diete, intese come adesione acritica a indicazioni eterodirette, consentono solo acquisizioni momentanee, mentre i risultati concreti e duraturi in termini di salute, benessere e prevenzione primaria richiedono cambiamenti permanenti.
